canna¹

Glossario online
Armi

canna¹ (canne) (c. di lupara; c. arrugginita; aveva fatto ricorso alla seconda c. – come era detta dai cacciatori – e cioè al fratello minore; la c. era praticamente premuta sulla pelle; si portò la c. alla tempia; l’azzàro freddo della c. del revorbaro; mise il colpo in c.; la c. di un revolver) [nelle armi da fuoco, la parte a forma di tubo; vedi ‘lupara’; in senso traslato, il fratello minore che sostituisce il primo, quando questi fallisca nel compito di generare un figlio. “Spesso un nobile, accertato che la causa della sterilità era la sua, ricorreva alla cosiddetta «seconda canna» (come le due canne di una doppietta), che era quella del fratello” G. Bonina, Tutto Camilleri, Palermo, Sellerio, 2012, p. 67; “«ccà non c’è autra soluzioni che la secunna canna». «E che è ’sta secunna canna». «Il fucili da caccia havi du canne, no? Se non piglia il colpo sparato dalla prima canna, abbisogna di nicissità sparari ’n autro colpo con la secunna canna»” GCT 183. “«Da trecento anni, non dividono mai il loro patrimonio. Quando i figli sono parecchi, si sposa soltanto il primogenito e, se questo non riesce ad aver eredi, i parenti zitti zitti fanno in modo che la moglie ricorra alla seconda canna... Così la chiamano». «Che vuol dire, la seconda canna?» domandò la signora Rosaria. «Cosa fa il cacciatore quando il primo colpo è andato a vuoto? spara con la seconda canna. Così la principessa, quando col marito non ha avuto figli, il secondo colpo se lo spara col cognato»” V. Brancati, Il bell’Antonio, Bompiani (1949), 1987, pp. 166-167] CC 106; SC 32; FA 150 (165); GM 79; BP 215; CT 172; VV 201; BFC 23.