panella
panella (panelle) (Panella Frittura di pasta di ceci, tagliata a rettangoli, a condimento di una «mafalda» (a Roma si dice «rosetta») spaccata a metà; puoi andartene a vendere pane e panelle all’angolo di una strada) [“Panella, s. f. vivanda di farina di ceci spessita in una prima cuocitura con acqua, poi ridotta in piccole forme di varie figure; e queste si vendono alla gentaglia fritte con olio, o strutto, Cece fritto” (Mortillaro); “panella f. […] frittella di farina di ceci, che si usa consumare tra due fette di pane: la si prepara, per lo più nelle friggitorie, cuocendo in calderoni, con olio o strutto, delle porzioni, pressate e di varia figura ma per lo più di forma rettangolare, d’un impasto ottenuto addensando su una fonte di calore la farina intrisa con acqua […] comune la loc. pani e-ppanelli, per indicare il modo di consumare la p. nonché gli insiemi costituiti dalle due fette di pane farcite con la frittura” (Piccitto)] GM 80, 81; LM 223; BFC 70.