pupo¹
pupo¹ (pupa, pupi) (opera dei p.; p. senza fili; p. di terracotta; opira de’ p.; p. di legno ricoperti da corazze di latta; p. con la molla) [burattino, marionetta, statuina; pupo di pezza: fantoccio fatto con la stoffa, spaventapasseri; “andavano parlando di lui, là presente, come se lui non c’entrasse, disponendone come d’un pupo dell’Opera” S. D’Arrigo, Horcynus Orca, Milano, Mondadori, 1975, p. 852; “don Luigi lo teneva in conto, né più né meno, d’un pupo, ma di quelli che all’Opera si chiamano scagnozzari e che un paladino ammazza perlomeno a due alla volta” ivi, p. 991; “Come i pupi all’Opera che restano come li lascia il puparo, dando l’illusione di continuare da soli la scena dal punto in cui il puparo li ha mollati, ma illusione è e illusione rimane” ivi, p. 1071] CC 31, 32, 83, 98, 137; FF 85, 106; SC 121, 148; FA 15 (17), 16 (17), 72 (79); GM 18, 20, 21; BP 124, 128, 153; CT 56, 75; LM 55, 219; VV 45, 118, 131, 193; CTL 49, 196; BFC 72, 73, 115.